Ecco qui...due mostriciattoli in azione a fare yoga, e per giunta oggi vestiti anche uguali! Questi giorni di convivenza stretta sono stati anche abbastanza duri per i due fratelli...entrambi vorrebbero il monopolio sulla mamma e per ragioni anagrafiche la spunta il piccolino quasi sempre ma ogni tanto ci impuntiamo e io e Lalit troviamo dei momenti (ancora troppo pochi) per noi. Per me è difficile perchè in quei brevi momenti a volte cerco di "recuperare" e invece per lui è perfetto soltanto "stare" con me senza l'interferenza del fratello, senza per forza concretizzare qualcosa. Ecco una delle tante cose che mi insegnano i ragazzi, e che mi ha insegnato anche questo periodo a casa: a dare al tempo e alle giornate un valore a prescindere dal "cosa" si sia fatto e dal risultato ottenuto. Stare bene anche in silenzio, anche senza fare niente, assaporando il qui e ora senza farsi prendere dai nostri schemi operativi che spesso sono condizionati dalla fretta. Ho ancora molta strada da fare su questo aspetto ma sono soddisfatta del punto a cui sono arrivata, anche grazie a loro. Ogni tanto mi dico "Liilavati, molla..., fai onore al tuo nome sanscrito, abbandonati al gioco cosmico!" e inizio a divertirmi davvero! Stasera vi leggo il Gruffalò con il teatrino Kamishibai, Lalit vi saluta ma è già a letto e recupererà domani!
Buonanotte!!!
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