Yoga alla Casa dei Bambini Il Piccolo Seme

Continua la mia avventura post lock down con lo Yoga dei bambini, che in questi mesi ho tanto cercato di tenere "allenato" insieme a Lalit. Questa storia comincia proprio laddove si è fermato tutto, alla Casa dei Bambini Il piccolo Seme, dove avrei dovuto iniziare un progetto a marzo che, causa chiusura delle scuole non è mai partito.

Quale migliore occasione del centro estivo per ricominciare? Con questi bambini mi incontro due volte alla settimana e stiamo approfondendo Yama e Niyama, ossia le norme etico morali dello Yoga secondo i Sutra di Patanjali.

Ho cambiato focus rispetto ai temi che volevo trattare a marzo perchè ho pensato che in questo momento storico fosse importante parlare ai bambini di regole non intese come coercizioni ma come opportunità di vita in comunità, regole di cui si capisca la motivazione e lo scopo, regole verso cui si possa non essere d'accordo e argomentare il proprio punto di vista.

Questa è la mia idea di yoga, e anche la mia idea di scuola: un luogo dove aprire la mente e parlare di tutto, lasciando spazio ed aprendo le porte della nostra mente. Ieri abbiamo trattato Brahmacharya, ossia la continenza, l'autocontrollo, il risparmio delle proprie energie, collegandoci anche al caldo che ci fa sudare e disperdere liquidi, e abbiamo letto come gli antichi popoli dell'India abbiano studiato gli animali e gli oggetti intorno a loro per allenare il corpo a star fermo e respirare.

Vi aggiornerò martedì sulla prossima puntata!

Liilavati

Il Letto Magico

Cari amici che avete seguito le nostre pillole di yoga in quarantena... da qualche giorno siamo spariti perché man mano che è stato possibile abbiamo passato più tempo all'aperto, complice questa primavera bellissima e le giornate lunghe... però non ci siamo scordati del nostro blog e Lalit e io ci tenevamo a salutare con il gran finale della storia del Pappagallo Macchina che avevamo iniziato qualche settimana fa...

La storia ora ha anche un titolo, che è Il Letto Magico, ed è il nostro saluto dopo esserci tenuti compagnia nelle lunghe giornate in casa. Certo, ormai ci abbiamo preso gusto e con Lalit animeremo il blog ma sicuramente non con la stessa assiduità di prima perchè abbiamo fame di natura e di esperienze all'aperto. Vi regaliamo una foto delle bellissime ninfee che abbiamo visto oggi al Parco Falcone e Borsellino, simbolo di purezza, di rinascita, di tenacia!

Buon proseguimento a tutti e a prestissimo!!! Lalit e Liilavati

La favola dei Caldomorbidi

Questa sera vi leggiamo la favola dei Caldomorbidi...e se non la conoscete non potete assolutamente perdervela! È la storia di un luogo dove regnano incontrastati la fiducia, l'amore e la generosità, fino a quando una strega mette tutti in guardia rispetto ai pericoli di questa condotta sconsiderata: tutto questo "dare " porterà gli uomini a non avere più nulla, pertanto occorre risparmiare, trattenere, accumulare, e accontentarsi di ingannevoli sostituti di questi beni preziosi. Poveri bambini, come faranno a sopportare questo cambiamento? E ci sarà il lieto fine in questa storia? E avremo il lieto fine nella nostra vicenda umana?

Io sono sempre dell'idea che il lieto fine ognuno se lo debba un po' andare a cercare e a prendere, attraversando anche difficoltà e specchiandosi nei propri lati più oscuri. Del resto alla fine di ogni viaggio non si torna mai uguali a come si è partiti (e abbiamo un libro per bambini anche su questo), il viaggio non è solo il punto di arrivo ma tutto quello che c'è in mezzo e secondo me ne vale (quasi) sempre la pena. 

L'alternativa a cotanta fatica esiste: accontentarsi dei Freddoruvidi ma non fa per noi. 

un abbraccio da Lalit e Liilavati, inguaribili sognatori sempre a caccia di storie.

Percorso faidate

Namaskar a tutti! Anche oggi con Lalit vi mostriamo un percorso motorio da fare in giardino o in cortile con semplicissimi oggetti trovati in casa: qualche vasetto, qualche bastoncino (Lalit è fissato, ne raccoglie una marea ovunque vada, poi li usa per giochi simbolici e li vuole tenere per il caminetto in inverno), due sedie, un cestone per gli sfalci di erba e un pallone. Lo proponiamo in due versioni perché Lalit si è incaponito a mostrare anche la sua versione con un punto di partenza diverso dal mio. Abbiamo fatto un compromesso e abbiamo realizzato entrambi i percorsi, con il mio e il suo punto di partenza, del resto, essendo il mio super aiutante ha tutto il diritto di partecipare alla regia dei nostri video. In copertina una foto tenera col papà, perché questi due mesi verranno sicuramente ricordati come il periodo con più giorni consecutivi passati tutti insieme e noi...ce lo teniamo stretto ancora un po'.

Il segreto della roccia nera

Oggi io e Lalit vi leggiamo una storia bellissima che la nostra amica Samar ci ha fatto venire voglia di comprare e che le nostre amiche di Libri e Formiche ci hanno prontamente fornito!

Lo dedichiamo alla nostra amica Irene, supermamma di Olmo, che in questi mesi ci è stata di ispirazione e compagna di pensieri sull'ambiente e la sostenibilità. Grazie a lei ho anche iniziato a fare la pasta fresca senza uova e ho scoperto che è ancora più buona! Seguite il suo blog Biopensiero, che suggerisce idee per una vita sostenibile per la salute nostra e del nostro bellissimo pianeta. Dedichiamo a lei questa storia "Il segreto della roccia nera" perché parla di una bambina che combatte pacificamente contro le credenze dei suoi concittadini che vogliono distruggere una bellissima ed imponente opera della Natura, che è in realtà fondamentale per l'ecosistema. 

Buon ascolto! 

"...La mia casa ha mare e terra,

la mia donna ha grandi occhi 
color nocciola selvatica,

quando si fa notte il mare 
si veste di bianco e di verde, 
e la luna tra le schiume 
sogna come una sposa marina. 

Non voglio cambiare pianeta."

 Pablo Neruda, Il pigro

Viva la Libertà con la LIS

Oggi grazie alla nostra carissima amica Sarita Manferdini di Apnu ci siamo cimentati nel ritornello della nostra amata canzone Viva la Libertà utilizzando la Lingua Italiana dei Segni (LIS). Ringraziamo come sempre per gli spunti e... che spunto! Sono molto affascinata da questa lingua che trovo armoniosa e bellissima da vedere e mi riprometto insieme a Lalit di scovare altre canzoni in rete da realizzare in questo modo. Come ho già detto in un altro post  il movimento delle mani è importantissimo nel bambino per sviluppare al massimo le connessioni neuronali e lo sviluppo del cervello e diventa un vero e proprio allenamento anche per gli adulti per  migliorare la propria coordinazione e la comunicazione tra i due emisferi.

Vi lasciamo con questo breve video e questo ritornello da imparare 👷

Buonanotte da me e Lalit 💜

La mia vita prima di nascere

Stasera Lalit prima di dormire ci ha detto: sapete perché scrivo tante storie? Perché se no me le dimentico... Allora l'ho incoraggiato a dirmelo sempre quando ha l'ispirazione di raccontare qualcosa, e io sarò sempre pronta a fornirgli il supporto per fissare su carta i prodotti della sua fantasia. Oggi ci delizia con un racconto davvero emozionante, almeno per noi che lo abbiamo vissuto direttamente: il racconto della sua vita prima di nascere. Lui da quando parla bene ha sempre raccontato cose della sua vita prenatale, alcune palesemente romanzate, altre in maniera impressionante corrispondenti alla realtà (tipo il colore del muro della stanza dove è nato), e per noi è una vera magia stare ad ascoltarlo. Racconta spesso che prima di nascere e di arrivare nella pancia era sulla luna, e proprio dalla luna parte la sua avventura di stasera. I vostri bimbi (se ne avete) cosa raccontano della loro vita prenatale? Avete mai provato a domandare loro da dove vengono? Se sono stati loro a scegliervi, come è stato nascere? Ne sentirete delle belle 💝💙💚💜 e preparate i fazzoletti! Buona notte da Lalit e Liilavati

L'uccellino fa...

Oggi giornata difficile per questioni veterinarie...e ancora si vede dalla faccia credo, ma anche  ricca di cose belle come telefonate dai vecchi amici e messaggi rincuoranti e i miei ragazzi che oggi pomeriggio mi hanno fatto divertire molto. Oggi vedrete Lalit in versione "poco yogica" che si diverte a urlare i versi degli animali e dato che mi faceva morire dal ridere (muscoli che oggi avevo bisogno di usare) mi sono trattenuta stoicamente all'intimargli "non urlare, calmati, stai composto ecc.". Questi giorni stanno diventando un po' pesanti anche per me che sentivo di reggere bene la tensione e ce la stavo mettendo tutta, e mi accorgo che chiedo molto a Lorenzo, che ha tutte le ragioni per essere in certi momenti agitato e poco contenuto. La consapevolezza mi aiuta a sentire cosa accade dentro di me quando lui si agita e la fatica che faccio ad interfacciarmi con il suo livello energetico e la difficoltà è proprio quella di non lasciarmi andare in reazione secondo i miei schemi automatici. La strada è lunga e difficile per me ma registro questo momento buono di oggi, in cui torno bambina e rido coi miei bambini. 

Buonanotte da Lalit, Tanmay (che ha imparato a fare il namaskar) e Liilavati.

Gioco di respiro

Stamattina ci siamo cimentati subito in questo gioco di respiro facile facile... si prende una bella boccata d'aria e si soffia nelle cannucce per muovere...qualcosa! In questo caso abbiamo improvvisato una gara di macchinine ma potete usare qualsiasi cosa di mobile e leggero come le palline da ping pong. Visto che ieri abbiamo letto una storia sull'importanza del respiro ci sembrava giusto rimanere in tema. Scusateci il pigiama ma eravamo appena svegli e molto ispirati! 

Buonanotte da Liilavati e Lalit

Una lettura su yoga e meditazione per bambini

È già da un po' di giorni che con Lalit desideriamo leggervi questo libro ma c'era sempre qualche altra avventura da documentare. Stasera, in occasione del compleanno di una persona speciale, la nostra Didi Ananda Paramita, abbiamo colto questa palla al  balzo, dedicandolo a lei. Questo libro racconta lo yoga e la meditazione in modo semplice e diretto e spiega anche l'origine di alcuni asana e la loro collocazione all'interno di questo sistema. Com'è difficile imparare a fare una sola cosa per volta in un mondo che loda il multitasking spinto all'estremo. Credo che sia un valore che si può trasmettere fin da piccoli per educarli all'attenzione focalizzata su ciò che stanno facendo e alla consapevolezza del momento presente. Con Lalit spesso discutiamo su questo, perchè i bambini quando scoprono di riuscire a fare più cose insieme si "gasano" e riportarli indietro ad un passaggio precedente per loro può risultare frustrante. Questo libro mi aiuta anche in questo, così come nell'importanza del respiro, che specialmente nei momenti in cui si fatica a contenere alcune manifestazioni emotive. 

Andiamo a seguire la scuola Genitori di Daniele Novara...Buona serata da Lalit e da Liilavati

Grissini con lievito madre

Eccoci qua! Un paio di giorni fa con un avanzo del lievito madre chiamato T-Rex 

abbiamo realizzato degli ottimi grissini integrali che Lalit prima di andare a letto, mi ha aiutato a mettere in teglia e a spennellare di olio. Mi piace affidargli e proporgli attività semplici legate alla cucina, che possano impegnarlo anche per pochissimo tempo ma che gli diano il senso di aver partecipato alla produzione (ultimamente molto ricca) e che regalino così il gusto di assaggiare una cosa che lui ha avuto il privilegio e il merito di aver contribuito a preparare. Non so voi, ma io da quando autoproduco con così tanta assiduità mangio e gusto con più soddisfazione e trasformo il momento del pasto in una scoperta  ripercorrendo i vari passaggi che ho impiegato per arrivare fin lì. Anche con Lalit provo a fare così, cercando anche di fargli indovinare gli ingredienti, anche quelli più nascosti che sono presenti nel suo piatto. Alla prossima puntata da Lalit e Liilavati

Il gioco Gnam fatto in casa

Spulciando tra le varie pagine Facebook dedicate ai giochi e alle attività da fare e far fare ai bambini in questi giorni, qualche giorno fa mi sono imbattuta nel gioco "GNAM", adatto ai Toddler, cioè ai bambini dai12 mesi in su circa (dipende poi dalle attitudini di ogni bambino, come tutte le cose). Si tratta di adattare una scatola o scatoletta di cartone (noi abbiamo usato quella delle scarpine nuove ma va bene anche quella del riso o della pasta o delle scarpe da grandi). Se il colore non lo permette la potete rivestire poi disegnarci sopra una faccia, magari che assomigli il più possibile (abilità pittoriche permettendo) a quella del bambino coinvolto nel gioco. Poi ritagliate una bella fessura per la bocca e invitate il bimbo a dargli da mangiare attraverso cibi finti (noi abbiamo quelli dell'Ikea) oppure attraverso cartoncini con cibo disegnato preparato da voi! 

Ovviamente Lalit quando ha visto il disegno biondo e la scritta Sera ha voluto che lo rendessi un po' più simile anche a lui e così ho fatto.

Tanmay si è molto appassionato a questo gioco e nominando gli oggetti può imparare qualche parolina in più visto che il periodo sensibile del linguaggio è alle porte! 

Buon divertimento da Tanmay e Lalit.

Ahuuu che verso spaventoso

Oggi vi leggiamo un libro nuovo nuovo che abbiamo acquistato proprio oggi dalle amiche di Libri e Formiche, che è sempre un luogo pieno di ispirazione per le nostre letture...e oggi avevamo proprio voglia di coccolarci con un libro nuovo sia per Lalit che per Tanmay. 

"Ahuuu! Che verso spaventoso" è un libro gioco che alla fine di ogni pagina lascia ai bambini la possibilità di scegliere come far evolvere la storia...che può durare davvero tanto ed essere super avvincente!  Mi piacciono i libri un po' fuori dal comune  che coinvolgono i bambini anche con l'interattività, poi ora che ho scoperto la vena da scrittore di Lalit sono andata a colpo sicuro. Stasera ve ne raccontiamo una versione un po ' corta  perché era quasi ora  di andare a letto. A domani con tante altre novità  che  provengono dalle nostre attività di questi ultimi giorni... siamo stufi ma proficui! Buonanotte da Lalit e Liilavati

La nostra storia prosegue...

La nostra storia a puntate prosegue, anche se Lalit si è accorto di essersi preso un impegno non da poco e si è preso una pausa da questo racconto fino alla settimana prossima! Ma a parte questa attività di scrittore, anche oggi si è lavorato sodo, tra semina di piccoli melograni, voli di aquiloni, e rinfreschi del lievito madre, con il quale proprio in questo momento stiamo sfornando il nostro primo pane e i nostri primi grissini. C'è da dire che questi giorni sono scanditi da momenti faticosi ma da passioni nuove a cui ci stiamo dedicando e che cercheremo di non abbandonare anche quando potremo tornare ad altre occupazioni. E poi chissà che non ci tornino utili in un futuro, chi può dirlo? Facciamo tesoro di tutto ciò che ci capita ogni giorno, dato che il tempo e la lentezza per rifletterci su non ci manca! Buonanotte da tutti noi! a domani

Il pappagallo... seconda puntata

Ieri sera Lalit, era così entusiasta per aver iniziato l'era della storia a puntate, che ha voluto subito inventarne e raccontarne un secondo pezzo, ampliando così il numero di personaggi amici del pappagallo Macchina che abbiamo conosciuto ieri. Però abbiamo deciso di creare un po' di suspance e così il seguito ve lo postiamo oggi. Vediamo come si evolverà questa passione che, lo ammetto...ha lasciato stupita anche me perchè sapevo che aveva una immaginazione brillante ma non avrei mai pensato che desse vita a questo piccolo mondo. Non finiamo mai di conoscere i nostri bambini! In copertina un'immagine di Tanmay che oggi si è dedicato alla pesca delle uova con un piccolo colino, una bacinella e qualche ovetto finto di legno, ma si possono usare tanti altri oggetti. Non vi metto il video completo ma vi assicuro che quando riusciva a pescare l'oggetto e a trasferirlo nell'altra vasca era davvero soddisfatto e divertito! Ultimamente anche il piccolo si appassiona molto ai libri adatti alla sua età ed è una gioia per me perchè sono fanatica della lettura e non vedo l'ora che i fratelli condividano questa attività.

A domani e buonanotte da Lalit, Tanmay e Liilavati

Una storia per voi: Il pappagallo

 Oggi Lalit ha inventato una storia a puntate che vi raccontiamo qui. L'idea della pratica di oggi era di leggervi un libro sullo yoga ma si sa che le cose non vanno sempre come noi ci aspettiamo e pianifichiamo perciò anche oggi cavalchiamo l'imprevisto e ascoltiamo cosa ha da dirci il nostro cantastorie, che ha promesso che questa sarà una favola a puntate che ci accompagnerà fino al 4 maggio quando forse la quarantena allenterà un po' le restrizioni. Ma restiamo sul presente, a questa giornata di pioggia in cui ci dobbiamo ingegnare un po' di più ma che ci regala comunque tanto! E per fare tutto quello che abbiamo pianificato abbiamo comunque tempo...

Buon ascolto della storia: IL PAPPAGALLO di Lorenzo Zoni

Un saluto da Lalit e Liilavati

Fin da piccolini

 Io ci provo a fare le cose da sola, ma loro mi vogliono aiutare! E allora li lascio fare, partecipare, guardare e... come per magia...imparare! La torretta montessoriana o Learning Tower per i fanatici dell'inglese, è stata una vera ancora di salvezza già con Lalit, quando voleva stare sempre in braccio e cucinare con lui addosso sembrava impossibile. Poi con uno sgabello Ikea e qualche paletto gliel'abbiamo costruita e lui ha potuto sbirciare tutto quello che succedeva in cucina stando all'altezza del piano di lavoro. E adesso è stata tramandata al fratello e spesso se la litigano, ma stasera che il più grande era a fare il bagno, ci ha pensato Tanmay ad assistermi nella produzione di un'ottima frittata. Uova bio, bietoline raccolte stamattina nell'orto, porri, pangrattato e parmigiano, ed è venuta spettacolare. Non chiedetemi le dosi perchè nelle preparazioni di routine vado ad occhio e così le cose vengono sempre diverse. Credo che promuovere la crescita dei bambini attraverso questi strumenti del lasciar fare, del partecipare, del lasciar toccare e sperimentare, accresca notevolmente la loro autostima ed autoefficacia, che anche a questa età è un lasciapassare per uno sviluppo sereno e appassionato. E poi  così facendo coltivate nel vivaio degli aiutanti qualificati 😛! Buonanotte da Tanmay e Liilavati

Pittura in rilievo

Oggi ci siamo dati all'arte... e per me è sempre piuttosto problematico approcciarmi a disegni e pitture perchè da piccola ero stata classificata tra i "non bravi" in questa attività e mi sono sempre portata dietro questo senso di frustrazione. Finché qualche anno fa, alla scuola di Pet Therapy, una grandissima maestra di arteterapia è riuscita a farci esprimere in totale libertà e assenza di giudizio, liberando tutto il potenziale che era in noi... Ancora adesso se penso ad una attività espressiva non mi concentro immediatamente sul disegno ma poi se ci metto mi appassiono, mi rilasso e anche se faccio del gran chiasso coi colori ne esco sempre rigenerata. Per esempio oggi dovevamo dedicarci alla pittura in rilievo con le tempere mischiate a farina e lievito ma devo aver sbagliato qualcosa nella miscela o nel tipo di lievito perchè i disegni non si sono gonfiati come dovevano...ma alla fine ci siamo applicati così tanto che il "viaggio" è stato molto più gratificante del risultato. Posto la ricetta e fatemi sapere se a voi è riuscita 💜. 3 cucchiai di farina; 3 cucchiai di sale; 1 cucchiaino di lievito in polvere; 9 cucchiai di acqua. Suddividere l'impasto in vasetti piccoli e mischiare a tempere di diversi colori.👷


Buonanotte da Lalit e Liilavati

Farfalle rosa

La sera, dopo aver messo a letto i bimbi mi sbizzarrisco con una scuola di cucina naturale online...da cui ho preso spunto per fare il piatto di oggi le farfalle, rigorosamente rosa come piacciono a Lalit! Devo dire che la sfoglia prima di due giorni fa l'avevo sempre fatta con le uova per comodità e abitudine, ma ora che ho provato la versione vegan non l'abbandonerò più... e invece delle solite tagliatelle o paste ripiene ho scoperto che ci si può anche cimentare con le farfalle, che ai bambini piacciono tanto e che fanno tanto primavera! La nostra colonna sonora di oggi è stata  quella  del film Mary Poppins 1 e 2 che sta letteralmente facendo impazzire ed appassionare Lalit. Ovviamente anche oggi mi hanno aiutato entrambi, e non è così scontato che un bambino di 16 mesi esegua il gesto di girare la manovella della macchina per la pasta ma Tanmay ormai ci vede almeno una volta alla settimana e ha imparato alla svelta! Lalit oltre alla manovella si è esercitato anche nel realizzare qualche farfallina anche se l'impasto era troppo appiccicoso per i suoi gusti ma si è dimostrato molto preciso e competente anche in un compito così arduo. A domani con la prossima pratica, seguendo come sempre le nostre passioni e il nostro sentire... Namaskar da Lalit, Tanmay e Liilavati. 

Il Gruffalò?!?!? E chi sarà mai?

Ecco qui...due mostriciattoli in azione a fare yoga, e per giunta oggi vestiti anche uguali! Questi giorni di convivenza stretta sono stati anche abbastanza duri per i due fratelli...entrambi vorrebbero il monopolio sulla mamma e per ragioni anagrafiche la spunta il piccolino quasi sempre ma ogni tanto ci impuntiamo e io e Lalit troviamo dei momenti (ancora troppo pochi) per noi. Per me è difficile perchè in quei brevi momenti a volte cerco di "recuperare" e invece per lui è perfetto soltanto "stare" con me senza l'interferenza del fratello, senza per forza concretizzare qualcosa. Ecco una delle tante cose che mi insegnano i ragazzi, e che mi ha insegnato anche questo periodo a casa: a dare al tempo e alle giornate un valore a prescindere dal "cosa" si sia fatto e dal risultato ottenuto. Stare bene anche in silenzio, anche senza fare niente, assaporando il qui e ora senza farsi prendere dai nostri schemi operativi che spesso sono condizionati dalla fretta. Ho ancora molta strada da fare su questo aspetto ma sono soddisfatta del punto a cui sono arrivata, anche grazie a loro. Ogni tanto mi dico "Liilavati, molla..., fai onore al tuo nome sanscrito, abbandonati al gioco cosmico!" e inizio a divertirmi davvero! Stasera vi leggo il Gruffalò con il teatrino Kamishibai, Lalit vi saluta ma è già a letto e recupererà domani!

Buonanotte!!!

Coccoliamoci un po'

Nelle mie serate di libertà dopo che i bimbi sono a letto, una delle mie occupazioni è quella di preparare il menu settimanale cercando di essere meno ripetitiva possibile e possibilmente anche di coinvolgere Lalit nella preparazione di alcuni alimenti visto che sta diventando una vera passione, nonché un'attività di vita pratica come quelle che svolge alla scuola Montessoriana.

Trovo inoltre che cucinare sia molto simile alla meditazione perché se si riesce a portare attenzione ed amore in questa azione ha una valenza davvero, oserei dire, terapeutica. Oggi abbiamo deciso di cucinare le tagliatelle al cacao, e per la prima volta ho fatto la sfoglia senza uova, come ho imparato dal mio guru in cucina Franco Berrino. Abbiamo unito 360grammi di farina di farro, 200 ml di acqua, 10 ml di olio e 40 grammi di cacao amaro. Ricetta per 4 persone adulte...a noi sono avanzate un po'. Facilissime da stendere (però il mio aiutante ha faticato), e migliori di quelle all'uovo perchè non si appiccicano le une alle altre. In frigorifero abbiamo ancora della rapa rossa e vorremmo usarla nei prossimi giorni per fare le farfalle rosa...documenteremo anche questa!

Buonanotte da Lalit e Liilavati 💙💚💛💜

Sequenza del giorno

Ciao a tutti!!! Oggi abbiamo deciso di ritornare un po' alla pratica di asana da mostrarvi, tutte rigorosamente scelte da Lalit. La giornata come si vede dalla faccia è stata faticosa ma i bimbi sono una scintilla di positività anche se richiedono impegno ed energia e non sempre li abbiamo. Da qualche giorno siamo sottosopra perchè il nostro cane non sta bene e oggi ero reduce da una lunga mattinata in una clinica specializzata. È difficile anche trovare le parole per spiegare le cose ai bambini, bambini che già si dimostrano iper comprensivi nell'accogliere e fare proprie le limitazioni cui ormai da più di un mese a questa parte sono soggetti, bambini che vorrebbero abbracciare il loro cane ma non possono perchè per qualche giorno è un po' "velenoso", bambini che vorrebbero abbracciare i loro amici e i loro vicini di casa, e i nonni ma si devono accontentare, quando va bene, di farlo dal balcone. Questa è la nostra grande sfida del momento, oltre che quella di evolvere come individui alla luce dei cambiamenti che stiamo attraversando: di crescere come genitori, imparando a comunicare, a rassicurare, a spiegare, ad alleggerire. A fare sentire la nostra presenza. Non smettiamo di provarci, ne vale davvero la pena!

Buonanotte da me e Lalit in bianco e nero. 

Il nostro nuovo calendario

Oggi condivido l'idea bellissima di una mia amica mamma di un compagno di scuola di Lorenzo, che ci ha mostrato giorni fa in chat un calendario davvero originale per tenere le fila di queste giornate che non sono mai una uguale all'altra ma sicuramente stando sempre in casa tendono a confondersi un po'. Allora oggi pomeriggio, quando il vento ha iniziato ad alzarsi e abbiamo abbandonato il giardino perchè c'era troppa aria, ci siamo dedicati alla creazione della nostra versione, con gli amici Masha e Orso trovati dentro all'uovo di Pasqua!

Anche nella nostra scuola, la casa dei bambini Il piccolo Seme, i ragazzi hanno un calendario che aggiornano giorno per giorno e serve loro per interiorizzare la nozione del tempo e la scansione della settimana, dei mesi, delle stagioni. Penso che sia molto utile mantenere le routine il più possibile anche in questo periodo particolare, per questo ci stiamo impegnando per mangiare ai soliti orari, e andare a letto presto, e magari avere più margine sulla sveglia e le attività del mattino, per le quali, contrariamente al solito, non c'è fretta. 

Quindi per oggi grazie mille come sempre a chi ci ha dato lo spunto!

Namaskar da Liilavati e Lalit

Merende pasquali

Oggi che è Pasqua abbiamo deciso di regalarci una ricetta golosa ma sana, che ci ricordasse il giovedì pomeriggio a scuola quando la tata Arbia cucina per i bambini la piadina e a volte la arricchisce con le gocce di cioccolato.Abbiamo ricevuto come regalo nei giorni scorsi il tutorial della ricetta e abbiamo approfittato subito per provarla: è piuttosto simile ai pancakes che faccio io al mattino e si possono fare tantissime varianti se si vogliono fare senza glutine, o con la cannella, di farina di ceci, con i semi di sesamo e chi più ne ha più ne metta. Da bere, sempre come suggerimento di Arbia abbiamo preparato un estratto di frutta fresca con una puntina di zenzero, dolcificato soltanto con la rapa rossa. Un trionfo di colore e di sapore! Che dire... anche se siamo molto tristi per quello che sta succedendo, in casa non ci manca niente per essere soddisfatti e gratificati anche con un po' di cioccolata in più del solito ;).

Anche se ogni giorno ci arrivano decine di suggerimenti e di tutorial per attività specialmente artistiche da fare a casa,

Lalit ha scoperto che uno dei suoi passatempi preferiti è la cucina, e io oggi mi sono ritrovata a colorare e creare...vedrete nei prossimi giorni!

Buona Pasquetta da tutti noi!